Our 3D CAD supplier models have been moved to 3Dfindit.com, the new visual search engine for 3D CAD, CAE & BIM models.
You can log in there with your existing account of this site.
The content remains free of charge.
Licensed under Questa immagine rappresenta un marchio registrato o di fabbrica. (
MG | |
---|---|
Stato | Regno Unito |
Fondazione | 1924 |
Fondata da | William Morris e Cecil Kimber |
Sede principale | Longbridge, Birmingham, Inghilterra |
Gruppo | SAIC Motor |
Settore | industria automobilistica |
Sito web | |
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
La Morris Garages, in sigla MG, è una casa automobilistica inglese attiva dal 1922 filiale di SAIC Motor. Nata come azienda indipendente, nel 1952 venne assorbita dalla British Motor Corporation; dopo diversi passaggi di proprietà, il marchio è diventato di proprietà della cinese SAIC Motor all'interno della divisione MG Car Company Limited creata nel 2009 con sede a Longbridge, Birmingham.
La Morris Garages era un concessionario Morris di Oxford (infatti la sua proprietà era detenuta da William Morris prima e da Lord Nuffield poi). Quando, nel 1922, Cecil Kimber ne divenne General Manager, la MG iniziò a costruire vetture spyder su telai Morris modificati. Nacque così il primo modello MG: la 4 Seater Special Sport (1924).
Nel 1929 la sede venne trasferita ad Abingdon, mentre nel 1935 la MG Cars (nuova ragione sociale) venne incorporata nella Morris. Per tutti gli anni trenta e quaranta, la MG si costruì una solida reputazione di costruttore di auto sportive, che puntavano sulla leggerezza e sulla semplicità. I motori, come la meccanica, erano Morris.
Nel 1952, come la proprietaria Morris, la MG confluì nella British Motor Corporation (abbreviata BMC). All'interno della BMC il marchio MG venne utilizzato per una fortunata dinastia di spider e coupé (come la MG A del 1955 e la MG B del 1962), e anche per la produzione di berline derivate da modelli Morris: la Magnette (versione sportiva della Morris Oxford) e la 1100/1300 (evoluzione dell'omonima Morris).
Nel 1968 la British Motor Corporation confluì nella British Leyland. Nel 1981 il marchio MG venne spostato, insieme agli altri marchi più "mainstream", alla neonata sottodivisione della British Leyland: il Gruppo Austin Rover.
Nel 1980 la MG B uscì di produzione e lo stabilimento di Abingdon venne chiuso; negli anni seguenti, a causa della mancanza di fondi per produrre una nuova spider, il marchio MG venne utilizzato solo per le versioni sportive di modelli Austin (Metro, Maestro e Montego). Nonostante ciò il Gruppo Austin Rover era ancora interessato a realizzare una spider pura dal marchio MG, come dimostrato nel 1985 con l'esposizione al salone dell'automobile di Francoforte della concept car MG EXE, che stupì la stampa internazionale ma non trovò mai i finanziamenti necessari per entrare in produzione.
Nel 1988 il governo inglese privatizzò il Gruppo Austin Rover (di cui faceva parte anche la MG) vendendolo alla British Aerospace; in questa occasione il gruppo cambiò nome in Gruppo Rover. Sotto il Gruppo Rover il marchio tornò ad avere un ruolo di primo piano, con il debutto di Rover serie 100, Rover serie 200 e Rover Serie 600 (le ultime due di derivazione Honda).
Nel 1994 la British Aerospace vendette il Gruppo Rover (compresa la MG) alla BMW. Dopo l'acquisto da parte della BMW debuttarono Rover 25, Rover 45 e Rover 75. Spronato dall'introduzione sul mercato della Mazda MX-5 e incoraggiato dalla situazione economica più tranquilla dell'inizio degli anni Novanta, il Gruppo Rover (nuovo nome del Gruppo Austin Rover) si decise finalmente a progettare una spider completamente nuova, che vide la luce nel 1995 con il nome di MG F; con il restyling del 2002 la MG F cambierà nome in MG TF.
Nel 2000 il Gruppo Rover venne scorporato, e i diritti di utilizzo del marchio MG passarono al Gruppo MG Rover. Le autovetture prodotte dalla MG durante gli anni Duemila essenzialmente erano delle versioni più sportive delle sorelle Rover (ad esclusione della MG TF): a cambiare erano solo alcuni dettagli estetici (come i paraurti e i cerchi in lega), il motore e l'assetto (ovviamente più sportivo su queste ultime, per rispettare la vocazione del marchio MG).
Dopo cinque anni di stenti, nell'aprile del 2005 il Gruppo MG Rover entrò in amministrazione controllata: ciò significò il fermo della produzione di tutti i veicoli e lo smantellamento della rete di assistenza e dei concessionari. Per la prima volta separato dagli altri marchi inglesi, e per la prima volta in mano straniera, i diritti di utilizzo del marchio MG furono acquistati dalla casa cinese Nanjing Automobile Corporation (NAC), insieme allo stabilimento di Longbridge.
Nel marzo del 2007 viene avviata la produzione, in fabbriche cinesi, di alcuni vecchi modelli Rover con il marchio MG, destinati al mercato asiatico[1], come la MG 7 (aggiornamento della Rover 75/MG ZT). Nel maggio 2007 viene annunciata la riapertura dello stabilimento di Longbridge[2] per la produzione (destinata al mercato inglese) delle MG TF, con un volume di produzione sensibilmente ridotto: si passava infatti dai circa 6000 addetti precedenti al collasso di MG Rover agli 800 attuali. Il reale avvio della produzione avviene però solo il 1º agosto 2008[3], e nell'ottobre 2009 lo stabilimento chiude di nuovo a causa della bassa richiesta sul mercato dell'unico modello prodotto[4].
Nel dicembre 2007 la NAC viene acquistata dalla SAIC Motor, la più grande casa automobilistica cinese. Grazie alle sue risorse economiche, tra il 2010 e il 2011 il marchio MG si rilancia: viene inaugurato il nuovo centro di stile, nel Regno Unito, dove le nuove vetture vengono progettate e disegnate autonomamente[5], e vengono presentati un nuovo logo e una nuova gamma. Le automobili vengono assemblate sia in Cina (per il mercato cinese) che nel Regno Unito (per il mercato europeo), grazie alla nuova riapertura dello stabilimento di Longbridge (13 aprile 2011).
La TF esce definitivamente di produzione a fine 2010[6], e vengono presentati tre modelli completamente nuovi: la MG 6 (una berlina, presentata nell'aprile del 2009 e prodotta dal 2010 in Cina e dall'aprile 2011 a Longbridge, attualmente in commercio nel Regno Unito), la MG 3 (un'utilitaria, presentata nel dicembre 2010, la cui produzione viene avviata nel 2011 e sbarca in Inghilterra solo nel fine 2013 in occasione del restyling di metà carriera) e la MG 5 (una berlina media compatta con carrozzeria 5 porte prodotta dal 2012 non importata nel Regno Unito). Nel fine 2013 termina la produzione in Cina della MG 7, ultima vettura imparentata con le originarie Rover 75/MG ZT. Un'importante prototipo realizzato dalla MG presso il centro stile di Longbridge è la crossover CS che ha anticipato la definitiva MG GS entrata in produzione nel 2014. La GS è la prima crossover della casa inglese; viene prodotta in Cina e venduta nel continente asiatico ma è prevista l'introduzione anche sul mercato inglese con la produzione presso lo stabilimento di Longbridge. La GS è la prima vettura del marchio che utilizza una nuova piattaforma modulare (sviluppata dalla SAIC) e porta al debutto anche i nuovi motori modulari a benzina sovralimentati realizzati in collaborazione da SAIC e General Motors. Pochi mesi dopo il lancio della GS viene introdotta anche la MG GT, una coupé quattro porte che si posiziona un gradino più in basso (per target e dimensioni) rispetto alla MG 6. Per quanto riguarda la MG GT non è prevista la commercializzazione nel Regno Unito. Nel bienno 2014-2015 si ha il rinnovo della gamma inglese di prodotti con il restyling della berlina MG 6 e dell'utilitaria MG 3 con l'introduzione di nuove motorizzazioni omologate Euro 6. Nel 2016 è attesa l'introduzione della crossover GS sul mercato europeo.
This article uses material from the Wikipedia article "Morris Garages", which is released under the Creative Commons Attribution-Share-Alike License 3.0. There is a list of all authors in Wikipedia
3D,brand,good,trademark,company,copyright,good